Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
MULSA.
Apri Voce completa

pag.648


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
MULSA.
Definiz: Sost. femm. Bevanda composta d'acqua e di miele, fermentati insieme, spesso aggraziata con qualche aroma; più comunemente Idromele o Acqua melata.
Dal lat. mulsa. –
Esempio: Cresc. Agric. volg. 210: Le quali (mandorle), innanzi che le pogniamo, si deono macerar nella mulsa molto adacquata.
Esempio: E Cresc. Agric. volg. 211: Poi gli lasciano (i noccioli delle mandorle) dimorar nella mulsa un dì e una notte.
Esempio: Aver. G. Lez. tosc. 3, 162: Tra le bevande fatte d'acqua era usitatissima la mulsa, o idromele, che nell'una e nell'altra maniera s'appella, tanto nell'idioma toscano quanto nel latino, la bevanda composta d'acqua e di mèle.
Definiz: § In locuz. figur. –
Esempio: Mont. Poes. 2, 116: Pianto d'orbi fanciulli e madri pie, D'erba e d'acqua cibate, onde di mulse E d'orzo sagginar lupi ed arpie.